Home

Premio all'Eccellenza 2025 a Giorgio Colangeli, presso l'Auditorium San Domenico, Foligno, il 15 marzo ore 17.
Dopo essersi laureato in Fisica e aver lavorato come insegnante, Giorgio Colangeli inizia l’attività di
attore nel 1974 con la Compagnia del Teatro Didattico Il Torchio diretta da Aldo Giovannetti.
Continua a leggere... PREMIO ALL'ECCELLENZA -GIORGIO COLANGELI

“Premio Carlo Savina” per l’eccellenza alla musica al Maestro Carlo Siliotto, pressol' Auditorium San Domenico Foligno 15 marzo ore 17.00
Carlo Siliotto è un compositore cinematografico nominato ai Golden Globe e vincitore degli HMMA (Hollywood Music In media Awards).
Continua a leggere Premio Carlo Savina 2025 al Maestro Carlo Siliotto

Premio Federico Savina 2025 a Nadia Paone, presso l'Auditorium San Domenico, Foligno, il 15 marzo ore 17.
Nadia Paone è una fonica di mix italiana. Il suo percorso nel mondo del suono per il cinema l’ha portata dagli stage universitari sui set come assistente boom operator fino al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Qui ha la possibilità di cominciare il suo percorso col mix cinematografico, lavorando a tutti i corti di scuola; partecipa ai Master Musica ideati dal Prof. Sergio Bassetti, il maestro Giovanni Rotondo e Federico Savina che vedono nelle prime due edizioni direttori artistici come Ennio Morricone e Ludovic Bource.
MOSTRE
Dal 08/03 al 16/03 (chiuso lun. , mar e mer)
Ore 10.00 - 13.00 e 15.30 - 18:30
Spello - Sale ex Sant’Andrea Piazzale Sant’Andrea
Mostra sugli effetti speciali curata da Diego Arciero Supervisor VFX /AVFX member e Simone Rea producer
L'installazione mostrerà una dimostrazione pratica di utilizzo di Unreal Engine per visualizzare in tempo reale dei soggetti contestualizzati in ambienti 3d fotorealistici, quali una ricostruzione di alcuni incroci di New York fino a giungere in un'oasi Australiana
Azienda leader nella produzione virtuale, UNSPACE rivoluziona i settori cinematografico, pubblicitario e virtuale con soluzioni tecnologiche avanzate. Grazie all'esperienza del fondatore come supervisore VFX, UNSPACE unisce know-how specializzato e innovazione continua per anticipare le esigenze del mercato. Offre il plugin "UNSPACE.tool", integrato in Unreal Engine, e un dipartimento dedicato alla fotogrammetria e alla creazione di environment 3D fotorealistici per Virtual Production, gaming e valorizzazione dei beni culturali.
Mostra fotografica sugli effetti speciali
Ray Harryhausen e la magia del passo-uno, by AVFX.IT Le foto sono parte della collezione privata di Pierfilippo Siena
Una mostra fotografica imperdibile che celebra il genio di Ray Harryhausen e l'eredità che ha lasciato nel mondo del cinema. Attraverso pannelli ricchi di immagini e dettagli curati da
Pierfilippo Siena, con il supporto grafico e creativo di Andrea Felice, questo viaggio esplora l'arte che ha ispirato generazioni di animatori, dagli effetti visivi di capolavori come Gli Argonauti a quelli di maestri moderni come Phil Tippett.
Dal 08/03 al 16/03 (chiuso lun. , mar e mer)
Ore 10.00 - 13.00 e 15.30 - 18:30
Spello - PALAZZO COMUNALE SALE ESPOSITIVE II PIANO E SALA CRISPOLDI
MOSTRA FOTOGRAFICA Je est un autre Allestimento Maria Paola Buono, Giorgio Flamini e i detenuti casa di reclusione di Spoleto
L'esposizione Je est un autre nella Chiesa di San Gregorio Magno, detta Chiesa della Morte di Spello offrirà un'esperienza estetica complessa e stratificata che invita ad una riflessione critica sull'identità, la reclusione e la riabilitazione espresse attraverso il mezzo della fotografia e del suono. La mostra,che espone il progetto Teatro-Carcere compagnia #SIneNOmine, sviluppato negli anni a Spoleto all’associazione Teodelapio, presente nei programma del Festival dei 2 Mondi, rappresenta un'importante intersezione tra il mondo del teatro, la vita carceraria e la trasformazione sia degli individui ristretti che della loro espressione nel rapporto con la città libera. Il titolo della mostra, Je est un autre (Io è un altro) di Rimbaud, esplora la disintegrazione dell'io, la confusione dell'identità e il processo di ridefinizione del sé. Il progetto Teatro-Carcere si è rivelato uno strumento artistico potente per entrare in relazione con il mondo detenuto, dando voce a chi rimane escluso dalla società.
In questo senso, l'esposizione non si limita a documentare il processo artistico, ma simboleggia anche il potenziale di trasformazione e la riscoperta del valore del sé attraverso l'arte.
La combinazione di elementi visivi e sonori all'interno creerà un'esperienza globale che supera i tradizionali limiti di una mostra.