MOSTRE
Dal 08/03 al 16/03 (chiuso lun. , mar e mer)
Ore 10.00 - 13.00 e 15.30 - 18:30
Spello - Sale ex Sant’Andrea Piazzale Sant’Andrea
Mostra sugli effetti speciali curata da Diego Arciero Supervisor VFX /AVFX member e Simone Rea producer
L'installazione mostrerà una dimostrazione pratica di utilizzo di Unreal Engine per visualizzare in tempo reale dei soggetti contestualizzati in ambienti 3d fotorealistici, quali una ricostruzione di alcuni incroci di New York fino a giungere in un'oasi Australiana
Azienda leader nella produzione virtuale, UNSPACE rivoluziona i settori cinematografico, pubblicitario e virtuale con soluzioni tecnologiche avanzate. Grazie all'esperienza del fondatore come supervisore VFX, UNSPACE unisce know-how specializzato e innovazione continua per anticipare le esigenze del mercato. Offre il plugin "UNSPACE.tool", integrato in Unreal Engine, e un dipartimento dedicato alla fotogrammetria e alla creazione di environment 3D fotorealistici per Virtual Production, gaming e valorizzazione dei beni culturali.
Mostra fotografica sugli effetti speciali
Ray Harryhausen e la magia del passo-uno, by AVFX.IT Le foto sono parte della collezione privata di Pierfilippo Siena
Una mostra fotografica imperdibile che celebra il genio di Ray Harryhausen e l'eredità che ha lasciato nel mondo del cinema. Attraverso pannelli ricchi di immagini e dettagli curati da
Pierfilippo Siena, con il supporto grafico e creativo di Andrea Felice, questo viaggio esplora l'arte che ha ispirato generazioni di animatori, dagli effetti visivi di capolavori come Gli Argonauti a quelli di maestri moderni come Phil Tippett.
Dal 08/03 al 16/03 (chiuso lun. , mar e mer)
Ore 10.00 - 13.00 e 15.30 - 18:30
Spello - PALAZZO COMUNALE SALE ESPOSITIVE II PIANO E SALA CRISPOLDI
MOSTRA FOTOGRAFICA Je est un autre Allestimento Maria Paola Buono, Giorgio Flamini e i detenuti casa di reclusione di Spoleto
L'esposizione Je est un autre nella Chiesa di San Gregorio Magno, detta Chiesa della Morte di Spello offrirà un'esperienza estetica complessa e stratificata che invita ad una riflessione critica sull'identità, la reclusione e la riabilitazione espresse attraverso il mezzo della fotografia e del suono. La mostra,che espone il progetto Teatro-Carcere compagnia #SIneNOmine, sviluppato negli anni a Spoleto all’associazione Teodelapio, presente nei programma del Festival dei 2 Mondi, rappresenta un'importante intersezione tra il mondo del teatro, la vita carceraria e la trasformazione sia degli individui ristretti che della loro espressione nel rapporto con la città libera. Il titolo della mostra, Je est un autre (Io è un altro) di Rimbaud, esplora la disintegrazione dell'io, la confusione dell'identità e il processo di ridefinizione del sé. Il progetto Teatro-Carcere si è rivelato uno strumento artistico potente per entrare in relazione con il mondo detenuto, dando voce a chi rimane escluso dalla società.
In questo senso, l'esposizione non si limita a documentare il processo artistico, ma simboleggia anche il potenziale di trasformazione e la riscoperta del valore del sé attraverso l'arte.
La combinazione di elementi visivi e sonori all'interno creerà un'esperienza globale che supera i tradizionali limiti di una mostra.